- Luglio 20, 2021
- By Baruchelli
- In News
- 1103
- 0
Esistono 3 tipologie di penumatici tra cui ogni automobilista può scegliere: pneumatici estivi, pneumatici invernali e pneumatici 4 stagioni. Se si scelgono i 4 stagioni, non si dovranno mai cambiare. Se invece si opta per pneumatici estivi, è necessario acquistare anche quelli invernali, oppure avere sul proprio veicolo le catene da neve omologate e adatte al proprio tipo di pneumatico.
Per legge è necessario avere installato le gomme invernali sul proprio veicolo ogni anno entro il 15/11 ed è obbligatorio rimettere le gomme estive entro il 15/04 (con tolleranza di un mese, fino al 15/05). Nel caso il cambio gomme non venga effettuato regolarmente, si rischiano sanzioni fino ai 400€ o più.
Ma perché è obbligatorio utilizzare gli pneumatici corretti? Proprio perché ne va della sicurezza di chi si trova sul veicolo. L’aderenza al fondo stradale è di primaria importanza per evitare incidenti. Inoltre, utilizzando le gomme sbagliate, queste tendono a usurarsi più velocemente e a funzionare meno bene.
Sono tanti i fattori che contribuiscono alla usura e rottura delle gomme. Buche, oggetti appuntiti, marciapiedi e dossi del traffico incrementano la possibilità che le gomme si deformino o si rompano prima del tempo. Il principale fattore di usura è il passare del tempo, ma anche lo stile di guida, il carico del veicolo, il luogo in cui sosta più spesso e la quantità di tempo in cui si utilizza incidono sulla durata delle gomme.
Le gomme invernali sono fatte per mantenere l’aderenza con l’asfalto in situazioni climatiche avverse, come piogge forti, neve o ghiaccio. Se utilizzate ad alte temperature, rischiano di deformarsi e rovinarsi.
Tutti quelli elencati sopra sono fattori di rischio di cui è bene tener conto e che dimostrano quanto sia importante la manutenzione.
Oltre al cambio gomme stagionale, quando necessario (se si usano gli pneumatici 4 stagioni, non si deve fare), sarebbe bene far controllare le gomme una volta al mese o prima di un lungo viaggio. Normalmente poi, si dovrebbero sostituire dopo 6-7 anni dalla data di produzione, o dopo 60.000 km.
Quando si devono cambiare o far controllare le gomme, è sempre bene andare da un gommista professionista che possa anche controllarne la pressione e che lavori velocemente. Spesso presso il proprio gommista è anche possibile lasciare le gomme inutilizzate mentre si usano quelle della stagione opposta, per cifre molto basse. Così quando si vanno a cambiare, non bisogna caricarle e scaricarle dalla macchina.
In caso di lesioni, come tagli o perforazioni, è bene rivolgersi ad un gommista perché sa con certezza se lo pneumatico va sostituito o se si possa riparare.
Baruchelli si occupa di sostituzione e riparazione pneumatici estivi, invernali e 4 stagioni.