Bollino blu auto: che cos’è e come ottenerlo
  • 3057
  • 0

Bollino blu auto: che cos’è e come ottenerlo

Il bollino blu è una certificazione obbligatoria che attesta l’avvenuto monitoraggio periodico dei gas di scarico dell’auto.
Dove si fa? Ogni quanto? Va esposto? Scopriamolo insieme!

Che cos’è il bollino blu?

Il bollino blu è una certificazione, sia per auto che per moto, resa obbligatoria nel 2012 con il decreto Liberalizzazioni del Governo Monti. Attesta il superamento del controllo periodico del gas di scarico e certifica così l’idoneità del veicolo a continuare la circolazione.

Si tratta di un controllo necessario per la tutela dell’ambiente perché, col tempo e l’usura, un veicolo a motore diventa meno pulito. Il gas di scarico, in particolare, rappresenta una grande fonte di inquinamento. Questo controllo mira a registrare valori diversi a seconda del veicolo. Monitora il monossido di carbonio per le auto a benzina, il grado di opacità per il diesel e il fattore lambda per i mezzi catalizzati.

Il bollino blu viene rilasciato nel momento in cui i parametri delle diverse sostanze rilasciate dallo scarico non superano quelli previsti dalla legge.

Ogni quanto va fatto? Dove?

Prima del 2012 il bollino blu doveva essere fatto ogni 2 anni, solo nei comuni in cui era reso obbligatorio. Dopo il decreto Liberalizzazioni è divenuto parte integrante della revisione. Quindi, coincidendo con le sue scadenze, il controllo viene effettuato ogni 4 anni per i veicoli nuovi, e ogni 2 anni per tutti gli altri.

Esistono due diverse modalità per sottoporre il veicolo alla revisione periodica: rivolgersi a officine autorizzate oppure recarsi presso uno dei centri tecnici della Motorizzazione Civile. Con la Motorizzazione, però, i tempi sono molto più lunghi. Consigliamo infatti di effettuare questa operazione presso un’officina.

Il bollino blu deve essere esposto?

No. Non è necessario o obbligatorio esporre il bollino blu sul parabrezza dell’auto. Tuttavia, deve essere presente nei documenti dell’auto il certificato che confermi l’avvenuta operazione per poterlo mostrare a chi ne fa richiesta. Ad esempio, nel caso di un controllo da parte delle Forze dell’Ordine.

È obbligatorio per tutti? 

Ci sono delle eccezioni. Non tutti sono obbligati a fare questo controllo. Sono esenti i veicoli delle Forze Armate, le auto non civili, le auto elettriche e le auto storiche.

Le auto storiche, in particolare, non potrebbero mai essere in regola con i valori stabiliti per legge riguardo l’emissione di sostanze inquinanti. Per questo motivo devono essere registrare all’ACI Storico e soprattutto non devono circolare con frequenza.

Qual è la sanzione prevista per mancanza di bollino blu?

La multa in caso di mancato controllo dei gas di scarico si inserisce nel quadro generale della revisione. Essendo parte integrante di questa operazione più ampia, se manca il primo significa che manca anche il secondo. Si applica quindi l’articolo 80 del Codice della Strada che prevede una sanzione che va dai 173 fino ai 694 euro.

Se le revisioni mancanti riguardano più anni l’importo viene raddoppiato.

L’auto viene inoltre sospesa dalla circolazione fino ad una nuova prova superata con esito positivo.

 

Meglio non rischiare. Non mancare l’appuntamento: vieni da Baruchelli per la tua prossima revisione auto.

© Copyright 2024 Baruchelli | Sito gestito da Web Agency La Digital Parma