Climatizzatore auto: quello che c’è da sapere

Quando arriva l’estate è bene controllare che l’aria condizionata nella propria auto sia disponibile. A questo scopo, è necessario controllare che il compressore funzioni e che il gas refrigerante non sia esaurito. Se notate che l’aria che esce dalle bocchette è insufficiente o è ad una temperatura ancora troppo alta, significa che l’impianto del climatizzatore va ricaricato.

Non si tratta però di un’operazione che richiede una costante manutenzione. Di solito, infatti, è sufficiente ricaricare l’aria condizionata una volta ogni 2-3 anni, per essere sicuri di non rimanere mai senza aria fresca nella propria auto. Ma questo dato  cambia significativamente a seconda dell’utilizzo dell’auto. 

Un’altra problematica che riguarda il climatizzatore è che a volte, se il filtro non è pulito, l’aria che esce dalle bocchette potrebbe avere un cattivo odore. Questo è appunto sintomo di un filtro sporco che, di tanto in tanto, deve essere cambiato. Ci sono però ragioni più importanti di un semplice cattivo odore, per fare questa operazione. Ad esempio, un filtro pulito impedisce alle polveri sottili di passare e di diffondersi nell’aria condizionata.

Inoltre, un filtro nuovo impedisce anche la diffusione di materiali che potrebbero ostruire i condotti dell’aria. In ogni caso, si tratta di operazioni molto semplici che portano via non più di un’ora di lavoro.

L’autofficina Baruchelli effettua servizi di ricarica dei climatizzatori, attraverso una strumentazione di ricarica del gas di nuova generazione (R1234YF). Durante l’operazione di igienizzazione, i nostri meccanici si assicurano che non vi siano perdite ed effettuano un controllo generale sul sistema di raffreddamento del veicolo.

Va inoltre segnalato come i modelli di auto più recenti hanno già delle spie luminose che si accendono per segnalare un livello di gas refrigerante insufficiente  o completamento esaurito.